giovedì 23 maggio 2013

COME SEMPRE



Ho aperto la tenda alla luna
come fiamma ghiacciata
che non scalda la notte.

Strisce di lumaca senza casa
s’alternano argentate
a lingue di fuoco nascosto
nelle viscere del vulcano.

Il presepio è sempre là sulla collina
vigila sui sogni senza tempo
e sugli abiti sdruciti appesi alla parete.

Domani è un altro giorno,
come ieri, come sempre
scorre il fiume in fondo alla valle.

Porta l’acqua al mare, porta in fondo la valle.


Lorenzo Poggi

Nessun commento:

Posta un commento