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Questo blog è di Danila Oppio, colei che l'ha creato, e se ne è sempre presa cura, in qualità di webmaster.

lunedì 18 dicembre 2017

Antologia PERSONAGGI IN CERCA DI STORIE

Antologia PERSONAGGI IN CERCA DI STORIE




Oggi ho ricevuto copie dell'antologia PERSONAGGI IN CERCA DI STORIE, promossa 
da Alcheringa da Alcheringa Edizioni, nella quale è inserito il mio racconto ULISSE 
(a modo mio)
e la poesia PASSEPARTOUT IL SOGNATORE NOSTALGICO di Laura Vargiu che si trovano 
in compagnia di racconti e poesie di altri autori. 

ULISSE
( a modo mio)
























 Ho incontrato Ulisse. Passeggiava sconsolato lungo il viale sul quale si
 affacciano le finestre di casa mia. Molto probabilmente perché Penelope, 
dopo averlo atteso per vent’anni, venuta a conoscenza dei tradimenti
del compagno, gli diede il benservito, lo mise alla porta e la chiuse 
a più mandate.
Il resto del racconto leggetelo sull'antologia stessa. 
Danila Oppio

sabato 9 dicembre 2017

COMUNICATO di Renata Rusca Zargar


COMUNICATO



Lo scorso Settembre, HWPL, un’Associazione Koreana non governativa, senza scopo di lucro, che si adopera per la pace nel mondo, ha organizzato un summit internazionale con 1200 invitati da paesi stranieri. Tra gli ospiti c’era anche Zahoor Ahmad Zargar, in qualità di rappresentante della Comunità islamica italiana. Auto con le bandierine, camerieri che si inchinavano a metà busto,  porte girevoli, un hotel-grattacielo sterminato perso tra grattacieli altissimi… Forse, la gente che frequenta questi luoghi non è la gente che noi siamo abituati a frequentare. Ma quella volta era diverso: in coda ad attendere il check-in o gli ascensori c’erano  personaggi particolari: lama tibetani, donne arabe, signore africane... Arrivavano da tanti diversi luoghi del mondo per quell'incontro  annuale sulla pace. Sono persone che vogliono bandire la guerra dall'umanità. Per noi italiani è un po' difficile comprendere il concetto di pace perché siamo forti venditori di armi, cioè, mercanti di morte, con i nostri quindici miliardi all’anno di esportazione cui non è facile rinunciare. Ma c'è tanta gente nel mondo che ci crede davvero, che sogna la pace, che si batte perché i popoli capiscano che, con la guerra, sono solo loro a soffrire mentre pochi guadagnano.

I coreani, poi, questa volta sono davvero spaventati. Tutti questi esperimenti atomici potrebbero condurre a una guerra ancora più distruttiva di quelle che hanno già vissuto.
Zahoor Ahmad Zargar e Renata Rusca Zargar
 parleranno, giovedì 14 dicembre ore 20,40, presso la Biblioteca Civica di Quiliano,  di quello che hanno visto in Korea, della paura e della speranza. Mostreranno, infine, filmatini e foto esclusivi, della più grande parata internazionale per la Pace che si possa immaginare.
L’ingresso è libero.
Renata Rusca Zargar

Vorrei che la smettessimo di mettere tutti i musulmani nello stesso calderone. 
Ci sono tra loro, moltissime persone che prendono le distanze dai terroristi islamici, non vogliono essere confusi con loro. Zahoor Ahmad Zargar è un musulmano indiano, marito della professoressa Renata Rusca, e rappresentante della Comunità Islamica italiana. C'è troppa ignoranza che circola relativamente alla religione islamica, che assolutamente non ha nulla a che fare con i jiadisti, e sappiate che sono gli stessi musulmani i primi a condannare l'operato dei terroristi. Credo che questo summit internazionale, rivolto ad ottenere la pace nel mondo, sia un esempio eclatante, di come le religioni nulla hanno a che vedere con il desiderio di pace, che è insito nel cuore di ogni uomo. Chi punta il dito contro di loro, a causa di elementi eversivi e violenti, sbaglia. Ho conosciuto molti islamici, che non farebbero male ad una mosca, gentili e disponibili ad aiutare gli altri, anche se appartengono a etnie e religioni diverse dalla loro. Ho condiviso il mio Natale con una famiglia egiziana musulmana per anni, e quella famiglia ha condiviso i festeggiamenti del Ramadan con me. Rispetto reciproco. A questo io credo fermamente, se si desidera per davvero la Pace nel mondo. 

Danila Oppio