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Questo blog è di Danila Oppio, colei che l'ha creato, e se ne è sempre presa cura, in qualità di webmaster.

lunedì 31 marzo 2014

Nelle falesie dell'anima: L'anima in versi nelle poesie di Gavino Puggioni

osilo 

L’anima in versi nelle poesie di Gavino Puggioni

OSILO. Si intitola “Nelle falesie dell’anima o delle umane emozioni”, l’ultimo libro presentato dalla Biblioteca comunale nell’ambito della rassegna “Osilo in biblioteca”. Si tratta di una raccolta...
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    OSILO. Si intitola “Nelle falesie dell’anima o delle umane emozioni”, l’ultimo libro presentato dalla Biblioteca comunale nell’ambito della rassegna “Osilo in biblioteca”. Si tratta di una raccolta di poesie scritte da Gavino Puggioni e dedicate alle sensazioni più intime, attraverso l’amore per la terra e per l’umanità sofferente che la abita. Dopo l’introduzione della bibliotecaria, Caterina Solinas, l’assessore Antonello Pintus ha letto alcune delle poesie, così come le gemelline Patrizia e Giuseppina Donà. “Un poeta amareggiato”, lo definisce Danila Oppio nella prefazione alla raccolta, a causa delle guerre, della fame che dilania i popoli, dei bambini maltrattati. E il tema dei bambini e della loro condizione di stupore e incredulità verso il mondo degli adulti è forse tra i più cari a Gavino Puggioni. Il tempo che passa e le diverse notizie catastrofiche che giungono da tutto il mondo sono per il poeta occasioni di riflessione e necessità di scrivere per gli altri ma prima ancora per sé. “Le falesie dell’anima” è il quinto libro pubblicato da Gavino Puggioni. In precedenza aveva scritto: “Finagliosu”, raccolta di racconti giovanili, “L’arcobaleno in giardino”, poesie dell’adolescenza e della maturità, “Nel silenzio dei rumori”, una raccolta di poesie che esalta e difende l’amore per tutti. Gavino Puggioni ha ricevuto riconoscimenti in alcuni premi letterari.
    Mario Bonu

    sabato 29 marzo 2014

    Visitando con E. il suo paese


    Quali regioni dormono dietro di te, che luoghi
    mi s’aprono improvvisi alle tue spalle,
    poggiate aride, balze, coltivati
    e profili più oltre di montagne, e alle pendici
    città dai corpi intatti nelle teche
    mentre al tocco dell’aria le tuniche si sfanno.

    La valle si restringe, si restringe, è una serpe
    verdissima nel fondo, migra, spare.
    Che strada morta a tratti, che carraia
    tra forre grigie e cave viola alla distanza
    risale fino a me la tua preistoria.
    Qui sediamo irreali tra gioventù e vecchiaia.

    Ombre, ma non dovrebbero, m’inducono a pensare:
    là fosti colma, qui alcunché si perse,
    altro nacque, di tutto ignoro il corso.
    No, non c’è tempo, no, non c’è rovina,
    pensieri che non erano più tuoi oggi rinvengono
    e tutto muta, è identico, tu sei in mezzo e raggeli
      
    (Mario Luzi - Primizie del deserto, 1949)



    Non senso


    Una farfalla ha rotto gli argini del mio pensiero
    occupando pareti d'ombra e squarciando
    lunghe ragnatele di domande

    La colomba impaurita ha schiuso le ali
    grigio-bianche e nere andandosi a posare
    su filamenti magici dalla luna

    Un passerotto già sensibile ai primi freddi
    mi ha guardato incredulo perché sognavo
    l'infinito aggrappato ai raggi del sole

    Una croce caduta dal vecchio campanile
    reclamava i suoi dolori al vento
    ormai sparito dietro al canneto vicino al mare

    Un vicolo disadorno con muri scalcinati
    e quattro porte per accogliere una lei e un lui
    soli in cerca di una vita svanita nel nulla

    Gli occhi di un bambino anche lui solo
    dietro i vetri bombardati del nostro mondo
    che cede, che cade....sempre più giù

    Ma ecco una luce! Quella del tramonto
    che non ha sussulti, solo colori
    e l'umanità assuefatta nel suo grembo

    E il tempo sopra l'anima
    in un abbraccio immortale
    privo di suoni

    Gavino Puggioni
    Da Nelle falesie dell'anima


    book trailer Lorenzo Poggi



    STRAORDINARIO LORENZO! COMPLIMENTI E GRAZIE PER QUESTO TUO ASSAGGIO DI POESIE DA TE DECLAMATE!


    venerdì 28 marzo 2014

    PREMIO I MIGLIORI ANNI - Danila Oppio 1° classificata narrativa





    Anna Montella27 marzo 18.27.49
    PREMIO I MIGLIORI ANNI DELLA NOSTRA VITA - Unica Edizione 2014

    I RISULTATI 
    Primi classificati e/o Menzioni Speciali + tutti gli autori selezionati per l'inserimento nell'antologia cartacea in preparazione, sul sito del Caffè al link a seguire 


    vincitori e selezionati
    www.caffeletterariolalunaeildrago.org

    Sezione Racconti brevi OPERA 1° CLASSIFICATA Danila Oppio – Legnano (Milano) 

    Ho atteso che fosse il Caffè Letterario La Luna e il Drago a dare per primo la notizia, ma ora con vera gioia comunico agli amici lettori, che ho vinto il primo premio con il mio racconto "All'ombra dei migliori anni".
    Oltre all'attestato, ho molto gradito il video-trailer realizzato da Anna Montella, relativo all'opera da me scritta.

    Condivido con voi attestato e video-trailer, per quanto riguarda il racconto, lo renderò visibile solo dopo che sarà pubblicata l'antologia che lo conterrà.

    Danila Oppio

    i

    giovedì 27 marzo 2014

    Esserci


    Freddo,
    dolore,
    buio,
    un grido:
    si nasce.

    Angoscia,
    dolore,
    buio,
    silenzio:
    si muore.

    In mezzo, la Vita.

    Rosella Rapa



    Non fuggo più



    quante volte
    mi ritrovo nella genesi del tempo e del pensiero
    tra fili sottili dolce/amari tessuti nella pelle.
    Vorrei fuggire da quest'era
    malandata di sentimenti
    tangibili ad ogni respiro
    e sempre mormora nelle vene
    un crisma di luce e pace
    Non fuggo più per non morire di nostalgia
    dai ricordi contrapposti sulla soglia
    del tempo illimitato sparso sulle unghie
    quando il vento porta feste di coriandoli
    e ti piange il cuore dentro

    e negli applausi in grande stile
    dovuti / voluti / ceduti al domani
    alla fonte più ricca del peccato
    nel rosso/chiaro scuro di un
    piccolo capolavoro mai nato
    nella neve rossa di un lontano
    inverno di solitudine senza memoria.


    Fiorella Giovannelli


    mercoledì 26 marzo 2014

    Quadro

    Acquerello di Amanda Lear

    In questo giorno di sole
    mi son vestito di nuvole
    in un orizzonte lontano
    vicino al mio infinito

    Ho visto scie di gabbiani
    riversi in un mare
    di pesci indifesi
    abbagliati dalla luna

    Una barca nuda e sola
    cercava la rotta
    dei naufraghi di Nettuno
    dispersi tra onde d'indifferenza

    In questo quadro privo d'incanti
    una musica di fiabe
    abbracciava la mia presenza
    e mi rendeva più libero

    nella terra
    nel pensiero

    Gavino Puggioni
    Da Nelle Falesie dell'Anima

    Chi siamo



    Non affezionarti troppo alla vita:
    soffrirai meno
    quando dovrai lasciarla.

    Non affezionarti troppo alle persone:
    soffrirai meno
    quando ti lasceranno.

    Chi siamo?
    Null’altro che un pulviscolo
    di polvere cosmica.

    Nulla,
    se tutto è nato dal caos

    Tutto,
    se facciamo parte di un disegno

    Un progetto così grande
    che trascende ogni nostra conoscenza.

    Rosella Rapa






    martedì 25 marzo 2014

    Solo silenzi



    Solo silenzi
    come mute stelle
    nel deserto dei pensieri
                                                              aggrediti da lame glaciali                                                             d'amore  e d'indifferenza

    Solo silenzi
    precipitati nella valle
    di ombre che vagano
    nel nulla

    Solo silenzi
    calde meditazioni
    che sanno di vento
    che ulula assenze
    posandosi in anfratti
    di roccia accarezzata
    dal mare in tempesta

    Gavino Puggioni
    Da Nelle Falesie dell'Anima





    Io t'aspetto allo svolto d'ogni via










    Io t’aspetto allo svolto d’ogni via,
    P
    erdizione. Ti cerco dentro gli occhi
    d’ogni donna che passa.
    Sosto dai baracconi nelle fiere
    a guardare la donna del serpente,
    la fanciulla che vola…

    Oh voluttà di dar tutto per nulla!
    di tenere nel conto d’una paglia
    questa vita ch’è tutto il nostro bene!

    Quella che tutti ebbero, che ride
    facile e non capisce, quella che
    con un crollar di spalle e un muover d’anca
    dentro tutto il mio mondo mi dissolva,
    quella più disprezzabile che ignora
    la sua potenza,
    io prego che la strada m’attraversi.

    Io, come un mendicante che venuto
    sulla sponda del fiume, sghignazzando
    l’unico soldo che possiede getta,
    per lei la vita getterei ridendo

    (Camillo Sbarbaro - Pianissimo, 1914)

    lunedì 24 marzo 2014

    Elogio della Poesia VIII


    VIII

    Tetti, coi lembi sollevati all'insù,
    come sopracciglia per la sorpresa.
    Davvero? possibile? come son felice!
    Terrazze, dalle quali eternamente
    si vede ciò che all'uomo è caro vedere;
    rive secche, fiumi ingialliti d'argento,
    di cespugli lettere irregolari – un messaggio d'amore,
    due passanti si fanno
    un inchino profondo sul ponte di barche
    e la rondine sul cucchiaino da tè
    ti reca l'altezza;
    gocce per il cuore, pozione curativa.
    A proposito, in Cina nessuno si ammala;
    il cielo sa,
    con un lungo ago
    pungerti al momento giusto.



    Olga Sedakova
    da Elogio della poesia
    Viaggio in Cina


    Bando di concorso LA VITA IN PROSA


    L'organizzatore del concorso e creatore del sito DEDALUS, propone questo concorso in prosa, davvero interessante. Lo giro ai lettori di questo blog, consigliando caldamente la partecipazione. 
    LA VITA IN PROSA

    Concorso Nazionale di Narrativa

     Terza edizione, 2014 

    - scadenza 31 maggio 2014 - 


    NORME DI PARTECIPAZIONE


    Il Concorso prevede la selezione di scritti inediti in prosa (racconti, lettere, considerazioni, brani di diario e qualsiasi altro testo creativo scritto in prosa).

    Periodicamente alcuni dei testi migliori pervenuti potranno inoltre essere inseriti, indipendentemente da quella che sarà la classifica finale del Concorso, nella rivista telematica DEDALUS: corsi, concorsi, testi e contesti di volo letterario, www.ivanomugnainidedalus.wordpress.com. Nel sito DEDALUS sono presenti, preceduti da un commento introduttivo, liriche, prose e interventi critici di alcune delle voci più significative del panorama letterario contemporaneo e alcuni autori giovani o emergenti dotati di personalità e talento.

    La Giuria del Concorso, composta da Mauro Ferrari (poeta, critico, direttore editoriale di puntoacapo Editrice), Luigi Fontanella (poeta, scrittore, critico letterario, direttore della rivista internazionale “Gradiva”) Roberta Lepri (scrittrice), Ivano Mugnaini (scrittore, consulente editoriale, co-direttore della collana di narrativa AltreScritture di puntoacapo Editrice, Alessandra Paganardi (scrittrice, collaboratrice di riviste letterarie nazionali), Daniela Raimondi (poeta e scrittrice), Valeria Serofilli (scrittrice, presidente del Premio Astrolabio), valuterà tutti gli scritti pervenuti e  proporrà infine a puntoacapo Editrice una rosa di Finalisti, tra cui tre Vincitori.

    I lavori Vincitori saranno pubblicati da puntoacapo Editrice, www.puntoacapo-editrice.com   www.puntoacapoeditrice.wix.com/puntoacapo  in un numero speciale dei “Quaderni di Narrativa Dedalus”, vero e proprio “Annuario” della narrativa italiana,  in cui i primi tre classificati saranno ospitati con una vetrina dei loro testi e  alcuni degli autori selezionati potranno comparire con il loro racconto più significativo.
     Al volume contenente i racconti vincitori e segnalati sarà dato ampio rilievo e godrà di una promozione di assoluto rilievo grazie alla mailing-list dell’Editrice e a tutti i canali di informazione ritenuti utili ed efficaci.

    Agli Autori che invieranno al Concorso La Vita in Prosa testi ritenuti interessanti potrà inoltre essere proposta la presentazione critica dei lavori con cui hanno partecipato, o di altri, anche già editi, presso lo storico Caffè letterario dell’Ussero di Pisa, o presso la Villa di Corliano, www.corliano.it , a San Giuliano Terme (Pisa), nell’ambito degli eventi letterari promossi dall’Associazione “AstrolabioCultura”, appuntamenti che hanno visto avvicendarsi nei mesi scorsi alcune personalità interessanti della prosa e della poesia contemporanea.


    MODALITÀ DI INVIO

    Gli autori interessati devono inviare i loro testi inediti entro il 31 maggio 2014. I partecipanti potranno inviare da uno a tre racconti, lettere, pagine di diario o brani di prosa creativa, a tema libero e di lunghezza compresa fra le due e le dieci cartelle per ciascun testo, tramite file in formato Word .doc (non .docx) oppure RTF,  allegato ad un messaggio e-mail indirizzato al seguente indirizzo: ivanomugnaini@gmail.com, indicando come oggetto del messaggio: "Concorso La Vita in Prosa 2014”.

    I dati personali dell’autore (nome, recapito postale, telefono, cellulare e indirizzo di posta elettronica) dovranno essere riportati esclusivamente nel corpo del messaggio, non nel file dei racconti. Nel corpo del messaggio dovrà anche essere trascritta la seguente dichiarazione: “I testi sono inediti e di mia esclusiva creazione. Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del decreto numero 196/2003 nell'ambito del Concorso LA VITA IN PROSA”.

    È previsto un contributo spese di 10 € da inviarsi tramite pagamento sulla Carta Postepay numero 4023 6006 5865 2286 intestata a Ivano Mugnaini (codice fiscale MGNVNI64H12L833T);
    oppure tramite contante in una lettera (preferibilmente raccomandata) inviata a:  Ivano Mugnaini - via delle Sezioni, 4348 - Località Bargecchia - 55040 Corsanico (Lucca).

    La partecipazione al Concorso implica l'accettazione del presente regolamento in tutti i suoi punti. Il corretto ricevimento del messaggio e dei file con il racconto o i racconti, e la conseguente iscrizione al Concorso, saranno comunicati via e-mail a tutti i concorrenti. Il nome dei Vincitori sarà comunicato sul sito Dedalus, su diversi portali letterari e sul sito di puntoacapo Editrice.


    Per eventuali richieste di maggiori informazioni, o per qualsiasi altra richiesta riguardante il Concorso, scrivere all'indirizzo e-mail: ivanomugnaini@gmail.com.