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Questo blog è di Danila Oppio, colei che l'ha creato, e se ne è sempre presa cura, in qualità di webmaster.

domenica 23 settembre 2012

BREZZA MARINA

Naufragio: olio di Marc Sardelli 2002

Come è triste la carne... E ho letto tutti i libri!
Fuggire! Laggiù fuggire! Ho udito il canto degli uccelli ebbri tra l'ignota schiuma e i cieli. 
Nulla, neppure gli antichi giardini riflessi negli occhi,
 Potrà trattenere il mio cuore che si immerge nel mare.
O notti! Neppure il deserto chiarore della mia lampada
Sul foglio ancora intatto, difeso dal suo chiarore,
E neppure la giovane donna che nutre il suo bambino.
Partirò! Nave che culli le tue vele
Leva l'ancora verso un'esotica natura!
Una Noia crede ancora, desolata da speranze crudeli, ai fazzoletti agitati nell'ultimo addio.
E forse gli alberi che attirano la tempesta
il vento farà inclinare sui naufragi
Perduti, senz'alberi, lontani da fertili isole...
Ma ascolta, mio cuore mio, il canto dei marinai!
 Stéphane Mallarmé

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