benvenuti

Questo blog è di Danila Oppio, colei che l'ha creato, e se ne è sempre presa cura, in qualità di webmaster.

sabato 7 dicembre 2013

La notte opera




Negli otri delle lenzuola gonfie
dove la notte intera respira,
il poeta sente i capelli
crescere e moltiplicarsi.

Su tutti i banchi della terra
salgono bicchieri sradicati,
il poeta sente il suo pensiero
e il suo sesso che l'abbandonano.

Poiché é chiamata in causa la vita
e il ventre del pensiero;
le bottiglie urtano i crani
dell'aerea assemblea.

Il Verbo spunta dal sonno
come un fiore o come un bicchiere
pieno di forme e fumi.

Il bicchiere e il ventre cozzano,
la vita è chiara
nei crani vetrificati.

L'areopago ardente dei poeti
si raccoglie intorno al tappeto verde
il vuoti gira.

La vita traversa il pensiero
del poeta dai capelli folti.

Nella strada soltanto una finestra,
le carte si mescolano;
nella finestra la donna con il sesso
mette il suo ventre in deliberazione


Antonin Artaud
(1896-1948)

Nessun commento:

Posta un commento