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Questo blog è di Danila Oppio, colei che l'ha creato, e se ne è sempre presa cura, in qualità di webmaster.

sabato 29 giugno 2013

L'UOMO PER IL PANE

Questa poesia fa parte della rivista POESIA dell'editore Crocetti, Anno XXI, Gennaio 2008 n. 223. In questo numero celebrativo dei suoi vent'anni, sono state pubblicate ben 500 "poesie sulla poesia".
 Forse saremo gli unici, come blog, a ricordarne l'evento che si è celebrato a Milano, in Palazzo Reale, il 14 gennaio del 2008.

Vi avevano partecipato il Premio Nobel Seamus Heaney, Yves Bonnefoy, Tony Harrison e Titos Patrikios, con letture di Moni Ovadia.
La serata era stata condotta da Nicola Gardini con interventi dell'allora sindaco di Venezia Massimo Cacciari



L'uomo per il pane
segna con l'aratro la terra
nel campo.
E quando con la penna segna la carta
dalle pagine darà frutti
il cibo della mente.

L'edera si espande:
non sa contenere
la bellezza delle foglie.
Così anche la poesia,
quasi avesse rubato al cielo
le lettere per scrivere.

C'era un poeta
nel cuore dell'universo!
Descrive sempre
la bellezza dei fiori,
cancella spesso
le insoddisfazioni dell'animo;
ma non riesce a far tacere mai
il grido del dolore.


Rabindranath Tagore
da Scintille – Traduzione di Marino Rigon -
Introduzione e commento di Giuseppe Conte

Tea, Milano 1995

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