Ho scivolato sentieri
di onde marine
dove l'allegria dei bambini
saliva al cielo
come musica di angeli.
Ho aperto ombrelloni
su alghe dell'infanzia
quando farfalle
urlavano la loro levità
al vento di maestrale.
Ho calpestato ciottoli
di pietra millenaria
mentre gabbiani felici
occupavano il mio sguardo
verso l'infinito orizzonte.
Ho rivisto ahimè!
la mia piccola e vecchissima
casa delle vacanze
in cima a una collina
fatta di sabbia d'argento
e mi sono fermato
inutilmente.
Gavino Puggioni
da Nelle falesie dell'anima
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