Mario Ortolani: la nave dei pazzi |
L’estate dei poeti
Credetemi,
più che il caldo
la gente non sa che dire
e pertanto io mi defilo.
Molti sono aridi, privi di inventiva.
Lo avverto ogni giorno di più.
Imbambolati, distratti,
amorfi, indifferenti.
Spesso anche crudeli.
Ma per fortuna, i poeti
non sono "la gente"
Non sonoo omologati,
clonati, banalizzati,
globalizzati...
Sono, forse, fuori dalla norma,
qualcuno potrebbe anche
definirli un poco matti...
Ma la sana follia ha creato
gli artisti, i santi, gli scienziati!
Danila Oppio
Inedita
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