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Mauro Corona: arrampicata |
Risalivo
la parete
scoscesa
del sogno
aggrappandomi
a speroni
e radici.
Sulle spalle
una bici gialla.
Paura
sospesa
in gridi d'aquile
rotolar
di sassi.
Ad un palmo
dal naso
profumo d'erba
sul pianoro
sovrastante.
Graziella Cappelli
Da Poetry & Literature
Grazie!!!!! Vedo con estremo piacere: Mauro Corona in parete. Il mio scrittore preferito,
RispondiEliminaadoro i suoi libri. Per il momento ne ho letti solo sei, lui è una persona speciale" parla con gli alberi."
Oh si, io non sono un albero, ma parla anche con me! Lo conosco bene, è un mio conterraneo e lo incontro di frequente quando vado nel Bellunese. Abbiamo anche fatto un viaggio da Milano a Feltre insieme, quando era venuto alla Rai per una intervista televisiva. Ma non solo scrive bene, è un conoscitore della natura e un ottimo scultore. La sua prima professione artistica è stata la scultura in legno. Prossimamente pubblicherò in questa sede una Galleria d'Arte a lui dedicata.
RispondiEliminaLa tua poesia titola "In verticale" e si riferisce ad una scalata (morale e psicologica , ma pur sempre scalata). Mauro è anche un esperto scalatore, soprattutto arrampicatore (non sociale, poiché molto schivo). Un abbraccio