e meglio sarebbe scrivere burqini, in quando in arabo si scrive burqa e non burka! Comunque, per fare il verso ai bikini, accetto anche questo errore.
Dunque dicevo, direi che il burkini dovrebbe essere indossato da certe signore occidentali, che si presentano in spiaggia in bikini e sono inguardabili.
Ho pubblicato su Versi in volo, l'altro mio blog, un paio di articoli avuti dalla Prof. Renata Rusca Zargar, italiana che, per amore del marito indiano, ha abbracciato la religione musulmana.
Sentiamo un po' cosa dicono gli stessi musulmani, sull'argomento, a questi link
Capisco che anche loro hanno bisogno di sole e di mare, ma potrebbero prendere il sole sul terrazzo del loro albergo o casa, nel giardino, lontano da occhi altrui. Resto dell'idea che anche le belle ragazze, giovani ed attraenti, non debbano andare in giro in topless e tanga.
Insomma, ci sono esagerazioni sia da parte della mentalità musulmana, che da parte di quella occidentale.
Vorrei ricordare che, fino agli inizi degli anni '30 del secolo scorso, le bagnanti (così venivano definite), andavano al mare così.
Penso che la sana via di mezzo potrebbe mettere tutti d'accordo. Le belle ragazze, quasi nude nei loro costumini grandi quanto un fazzoletto, mettono a disagio chi non ha un corpo perfetto e che desidera comunque prendere il sole e farsi una bella nuotata. Esibire un bel corpo, lo si può fare anche indossando un costume più castigato. Non dico come questo costume da bagno islamico, che comunque a mio avviso è molto carino, anche se l'abbronzatura risulterà quella a "stelle e strisce" ovvero irregolare. C'è da tener presente che la donna musulmana deve indossare abiti che coprano almeno le ginocchia, se non addirittura lunghi fino ai piedi, e che le maniche devono superare il gomito (certamente, perché il gomito è decisamente scandaloso e troppo sexy!). Tutto questo, davvero ridicolo. Vi consiglio caldamente di leggere l'articolo di Tahar Ben Jelloun che è uno scrittore, poeta e saggista marocchino. Il link si trova più sopra, evidenziato in rosso. Anche l'articolo di Renata Rusca Zargar va letto, perché purtroppo l'idea generale viaggi nella convinzione che tutti gli islamici la pensino allo stesso modo.
Ma non è male neppure così:
O, se proprio non vogliamo rinunciare al bikini, questo è bellissimo!
Penso che sia questione di stile... noi non possiamo farci influenzare della mentalità islamica, ma non dobbiamo neppure permetterci una caduta in tal senso. In spiaggia, se è pubblica. si va vestite in modo appropriato, e non come se fossimo in camera da letto.
Il buon gusto è sempre di moda!
Buone vacanze a chi le sta trascorrendo ancora al mare...per chi va in montagna, questi problemi non esistono proprio!
Danila Oppio
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