Munch: L'urlo |
Prati di silenzio
anime morte che si incontrano
per parlare con le ombre di noi umani
forse preoccupati ma incuranti
del nostro domani
Ansia e desiderio di conoscenza
ora che tutti siamo quasi soli
a meditare della nostra essenza
vuota, insicura ed arida
senza storia e oscura
S'ode lontano un boato
su terra nuda sono seduto
ho udito un urlo dall'infinito
era il silenzio che parlava
a me, a noi che abitiamo il creato
Ho sentito parole roche nei tuoi silenzi
parole confuse, una a seguire l'altra
Non ti ho chiesto niente
ma era evidente quell'ansia
la tua come la mia, impertinente
Gavino Puggioni
Da Nelle falesie dell'anima
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