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Questo blog è di Danila Oppio, colei che l'ha creato, e se ne è sempre presa cura, in qualità di webmaster.

sabato 18 maggio 2013

ERNEST HYDE

Mino Ceretti: uomo allo specchio


La mia mente era uno specchio:
vedeva ciò che vedeva, sapeva ciò che sapeva.
In gioventù la mia mente fu proprio uno specchio
in un vagone che fuggiva veloce
afferrando e perdendo squarci di paesaggio.
Poi col tempo
grandi graffi s’incisero sopra lo specchio
lasciando che il mondo esterno vi entrasse
e lasciando che vi affiorasse il mio io più segreto.
Perché questa è la nascita dell’anima nel dolore,
una nascita con guadagni e perdite.
La mente vede il mondo come una cosa staccata,
e l’anima rende il mondo una cosa sola con se stessa.
Uno specchio graffiato non riflette immagini:
e questo è il silenzio della saggezza 

(Edgar Lee Masters - Antologia di Spoon River, 1915 – trad. Fernanda Pivano) 


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