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domenica 18 marzo 2012

UN PENSIERO...UTOPICO


di Gavino Puggioni. 
Dovrebbero ritornare tutti a scuola i nostri politici, a quella frequentazione di “cultura politica” oltre che civica, alla cui fine chi è promosso e a pieni voti (senza raccomandazioni!)
incomincerebbe , davvero modestamente, la sua carriera di politicante. E badate, questa parola potrebbe non esser  mal interpretata, sarebbe come dire principiante, ovvero proteso seriamente verso un nuovo lavoro che tutti dovremmo rispettare.
Invece cosa è successo in Italia da vent’anni a questa parte?
Che tutte le categorie sociali si sono buttate in politica, dagli avvocati, ai medici, ai professori,
dai capitani d’industria ai funzionari pubblici o privati, agli impiegati, ai capiufficio, dai sindacalisti (sempre in carriera) ai sobillatori di piazza, rossi bianchi e verdi non ha importanza,alle velinecantantiattricipresentatrici, VIP e NIP.
E così che abbiamo il più grande Parlamento del mondo, composto da migliaia di personaggi che da sempre han remato e remano per la propria barca, intendo quella di famiglia.
Ma siamo in democrazia, tutti hanno diritto di arrivare a tutto, compresa la poltrona europea
che non ha mai prodotto altro che danni o sacrifici alla nostra comunità.
Vorrei tornare a quella “cultura” che affligge e annienta la classe politica  italiana e della quale nessuno si occupa, nemmeno il cittadino che fa parte beffardamente di quel regno ove è chiamato ancora del “popolo sovrano”.
E allora vorrei anche dire che siamo governati da politicanti, anche improvvisati, ovvero e mi ripeto, da persone che non hanno saputo tradurre mai bene quella parola greca, politike,=scienza per governare uno stato, rovesciandone, addiritura, il significato, dandosi scienza e conoscenza  per distruggere uno stato, il nostro, in questo caso.
Questa considerazione, lo so, è la peggiore che possa portare noi, comuni e mortali italiani, a
percorrere strade sbriciolate di pensieri imbevuti di sana ma inutile utopia.
QUESTO ARTICOLO E' STATO SCRITTO PER ROSEBUD - GIORNALISMO ONLINE - E PUBBLICATO SULLO STESSO

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