
Immobili guardano la luna
i mulini a vento della Mancia,
le pale squadrate,
i tetti scuri e appuntiti
rivolti verso l’azzurra distesa
che li sovrasta.
E la luna li guarda.
Una mezza luna bianca
appena macchiata,
che li conosce da tanto
e da tanto li custodisce
nel grande scrigno aperto
sotto il cielo.
Fantasmi rimpatriati
alle antiche case
attendono pazienti
il ritorno dell’eroe.
Monumenti remoti
di una terra irreale
che chiama e persuade
come scaltre sirene.
E la gente del luogo
intreccia e narra storie
quasi sempre vere
sul suo misterioso cavaliere.
Piera Maria Chessa
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