Muto canto di chi torna nella notte
Odi nel tumulto del cuore
Radice scavata dal rimorso erge la mia pena
Nei sogni sbriciolati
Obliteri ora il mio essere
Necrosi della tua vita?
Ab imo pectore
Novero spente sillabe
Di bianco pensiero
Ad implorare che ceda l’ombra che ci divide
Raggio di luce della mia vita
Te, soltanto te io desidero
E grido costernato:
No. Non andartene Non andartene
E asciuga le mie lacrime
Giovanni De Simone
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