dall'albero della memoria
petali bianchi di sogni
cadono
in uno scrigno di cristallo.
il tempo scivola dall'orologio
dietro l’ombra della nostalgia
la pena
– spaventata –
accusa la luce
di fare guerra al silenzio
stanco
il pensiero
annega le parole
nell'acqua salata della solitudine
Giovanni De Simone
Bellissima!
RispondiEliminaGraziella
Grazie carissima
RispondiEliminasolitudine parola dolce e difficile,sparge nell'etere quel grigio che spesso è la vita,
RispondiEliminasolitudine di anime e di cuori, di voci sparse nell'etere ......insomma solitudine
"poesieinsmalto"