Ero nel bel mezzo di un sogno
in un sentiero alberato e pietroso
con un sole
che trapassava nuvole
e non mi voleva
Ero solo, credevo
invece a destra e a manca
tutto un quasi passeggiar
di figure umane
col volto in maschera
- a presentar la vita -
dissi a me stesso in un bisbiglio
quante maschere!
quante vite!
ed io chi sono?
chiedevo a me stesso
urtando pietre
che non si lamentavano
chi sono io?
una maschera dipinta
in una vita mascherata
da emozioni infinite
Gavino Puggioni
Da Nelle Falesie dell'anima
Bello rileggere questa poesia, un sogno che rispecchia la realtà, i nostri timori, le nostre domande che spesso non hanno risposte, ma che è giusto porci per conoscerci meglio e provare a scoprire il senso delle cose.
RispondiEliminaCiao.
Piera