VIII
Tetti, coi lembi sollevati all'insù,
come sopracciglia per la sorpresa.
Davvero? possibile? come son felice!
Terrazze, dalle quali eternamente
si vede ciò che all'uomo è caro vedere;
rive secche, fiumi ingialliti d'argento,
di cespugli lettere irregolari – un messaggio d'amore,
due passanti si fanno
un inchino profondo sul ponte di barche
e la rondine sul cucchiaino da tè
ti reca l'altezza;
gocce per il cuore, pozione curativa.
A proposito, in Cina nessuno si ammala;
il cielo sa,
con un lungo ago
pungerti al momento giusto.
Olga Sedakova
da Elogio della poesia
Viaggio in Cina
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