Non dormire, non sognare;
un giorno smagliante non dura mai per sempre;
una gioia così certo ti costerà
anni torbidi di lacrime e di affanno.
Molto più dolce di un piacere quieto,
più pura, più
elevata, oltre ogni misura,
ma ahimè la prima a trasformarsi
in pianto senza fine, né speranza.
Ragazzo, t'amo; perché i tuoi divini tratti
pieni di Dio risplendono.
Amore appassionato, fanciullo consacrato,
troppo perfetto per l'aspra selva del mondo,
al cielo adesso sei così vicino
ma presto destinato all'inferno del cuore
e del tormento.
Cosa trasformerà codesta fronte d'angelo,
offuscherà il glorioso fulgore dello spirto?
Leggi inflessibili che sulla terra
sì danno il veto a gioia vera e virtù.
Non volermene se quando il terrore
della sofferenza ti confonderà il giovane capo
e quando dal delitto e la pena in balia
la tua barca errabonda si perderà nel mare
anch'io mi partirò, anch'io mi perdo,
sul tuo cammino cesserò di andare.
E' così che la mente dell'uomo si trasforma,
sempre votata al peccato e al pianto,
ma sempre gli occhi fissi sul lontano
la stella remota della virtù adorando.
F.B.
Emily Bronte
Nessun commento:
Posta un commento