In fondo al mio cannocchiale, i pescatori con la rete
I pescatori che cantano insieme, si muovono ritmati
Paralleli e asimmetrici, i pescatori sulla spiaggia
Nel mare prodigioso, dove fioriscono tutti i pesci,
In fondo al mio cannocchiale, ci sono i pescatori paralleli
e nudi
I loro muscoli tesi sono ritmati; e sono belli come statue
di basalto
E le donne laudanti e le donne vibranti come le curve delle
colline
I loro seni profumati più delle gole di Tyamassass.
Ah! essere noi due soli, e tu qui nella limpida nudità dei
pretempi
Al gioco dei nostri muscoli nella gioia, nelle gambe nel
petto
Acceso di pure passioni, fuoco di boscaglia nella notte
Nella trasparente bellezza dei corpi d'ambra di bronzo cupo,
dei cuori di muschio.
Lèopold Sèdar Senghor
da Poesie dell'Africa
Bandecchi&Vivaldi Editori
2009
Sublime!
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