Ora come in ogni tempo io posso vedere con l'occhio della
mente,
Nei loro abiti rigidi, dipinti, i pallidi insoddisfatti
Apparire e scomparire nell'azzurra profondità del cielo
Con tutti i loro volti antichi a pietre solcate dalla
pioggia,
E tutti i loro elmi d'argento che ondeggiano l'uno accanto
all'altro,
E i loro occhi ancor fissi, sperando di trovare ancora una
volta,
Essendo insoddisfatti dal tumulto del Calvario,
L'incontrollabile mistero sul pavimento bestiale.
William Butler Yeats
(1865-1939)
Nessun commento:
Posta un commento