Pubblicata su Athena Millennium il 16/06/2012
Saltellano le note fra le calli
rincorrendosi vivide di brio
inventano sull’onde nuovi balli
e il mare di violini è mormorio
In cielo una corsa di cavalli
fa risuonar allegro scalpiccio
nella notte risplendono cristalli
di stelle osannanti il loro dio
Ancorate le gondole in laguna
cullan segreti e sogni millenari
dei quali tutto sa solo la luna
Venezia di sicuro non ha pari
sorger dall’acque fu la sua fortuna
giungon per lei dai più lontani mari
Giovanna Giordani
Bellissima! Condivido. Venezia è unica.
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