città e case
sono spazi senza tempo
io
sono rimasto
dove la corrente si
attorce
rigurgita
schiuma
brontola
e
con voce minacciosa
allontana i gabbiani
sono rimasto sulle
acque del lago
dove le cose
-incatenate al remo
che taglia l'acqua dell'amore-
sono sempre le stesse
sono rimasto
sulla sponda deserta
del lago
insieme a lei
nella corolla della
luna
e il respiro del vento
sono rimasto
con un caffè
e la stessa passione
che ha consumato il
cuore
dove Garibaldi
bianco e solo- come me
-
guarda il lago
sono rimasto
incagliato nel tempo
dove le nostre parole
si sono screpolate
sotto il rumore del
silenzio
vestito di spine
sono rimasto
scultura d'acqua
sull'acqua dell'amore
Giovanni De Simone
inedita
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