Sabato 1° febbraio 2014, a Quartu
Sant'Elena, presso la sala-convegni del Museo "Il Ciclo della Vita",
si è svolta la cerimonia di premiazione del "Premio Poesia dell'Anno (6°
edizione / Anno 2013).
La Giuria era costituita da Elisa Piano, Sabrina Fanzecco, Stefania Lai, Silvia Grussu e Nicola Perra.
Di seguito la classifica e le foto della cerimonia.
La Giuria era costituita da Elisa Piano, Sabrina Fanzecco, Stefania Lai, Silvia Grussu e Nicola Perra.
Di seguito la classifica e le foto della cerimonia.
(Sezione
A : Tema libero
1°) Rita Muscardin (Savona) con "Agli angeli del mare"
2°) Gabriella Rienzi (Pellezzano - SA) con "Sogni"
3°) Ortenzio Matteo (Miane - Treviso) con "Fato"
Menzione Speciale: Maria Carmela Dettori (Selargius - CA) con "A volte mi sento"
Menzione Speciale: Maria Francesca Cadeddu (Cagliari) con "Bolle di sapone"
Sezione B: L'amore
1°) Lia Lafronte (Roma) con "Sogno d'amore"
2°) Luigi Antonio Pilo (Messina) con "Tracce di te"
3°) Roberto Costaldi (Cura Carpignano - PV) con "Onde d'amore"
Menzione Speciale: Gianni Terminiello (Massa Lubrense - NA) con "Ogni tanto non parlare"
Sezione C: Poesia religiosa
1°) Carlo Aresti (Cagliari) con "Lentamente"
2°) Margherita Flore (Atzara - NU) con "Danza e desco condiviso"
3°) Arianna Angelucci (Vicovaro - RM) con "Cosa ci conduce da te?"
Menzione Speciale: Giovanni Manzo (Marino - Roma) con "Mio Signore"
Sezione D: La Natura
1°) Matteo Giorgi (Curtatone - MN) con "Il sentiero"
2°) Tebaldo Salis (Sinnai - CA) con "Risveglio"
3°) Ines Sitzia (Sant'Antioco - CI) con "Magnifico sole"
Menzione Speciale: Angelo Rizzi (Menton - Francia) con "Maggio"
Menzione Speciale: Grazia Godio (Segrate - MI) con "Procella improvvisa"
Sezione E : I valori della pace e della solidarietà
1°) Laura Vargiu (Siliqua - CA) con "I cieli di Gerusalemme"
2°) Gavino Puggioni (Sassari) con "Il bambino con la chiave"
3°) Agostino Barletta (Genova) con "Si fa presto a dire straniero"
Menzione Speciale: Ugo Pisu (Serrenti - CA) con "Sospesi nella luce"
1°) Rita Muscardin (Savona) con "Agli angeli del mare"
2°) Gabriella Rienzi (Pellezzano - SA) con "Sogni"
3°) Ortenzio Matteo (Miane - Treviso) con "Fato"
Menzione Speciale: Maria Carmela Dettori (Selargius - CA) con "A volte mi sento"
Menzione Speciale: Maria Francesca Cadeddu (Cagliari) con "Bolle di sapone"
Sezione B: L'amore
1°) Lia Lafronte (Roma) con "Sogno d'amore"
2°) Luigi Antonio Pilo (Messina) con "Tracce di te"
3°) Roberto Costaldi (Cura Carpignano - PV) con "Onde d'amore"
Menzione Speciale: Gianni Terminiello (Massa Lubrense - NA) con "Ogni tanto non parlare"
Sezione C: Poesia religiosa
1°) Carlo Aresti (Cagliari) con "Lentamente"
2°) Margherita Flore (Atzara - NU) con "Danza e desco condiviso"
3°) Arianna Angelucci (Vicovaro - RM) con "Cosa ci conduce da te?"
Menzione Speciale: Giovanni Manzo (Marino - Roma) con "Mio Signore"
Sezione D: La Natura
1°) Matteo Giorgi (Curtatone - MN) con "Il sentiero"
2°) Tebaldo Salis (Sinnai - CA) con "Risveglio"
3°) Ines Sitzia (Sant'Antioco - CI) con "Magnifico sole"
Menzione Speciale: Angelo Rizzi (Menton - Francia) con "Maggio"
Menzione Speciale: Grazia Godio (Segrate - MI) con "Procella improvvisa"
Sezione E : I valori della pace e della solidarietà
1°) Laura Vargiu (Siliqua - CA) con "I cieli di Gerusalemme"
2°) Gavino Puggioni (Sassari) con "Il bambino con la chiave"
3°) Agostino Barletta (Genova) con "Si fa presto a dire straniero"
Menzione Speciale: Ugo Pisu (Serrenti - CA) con "Sospesi nella luce"
I premiati
Gavino Puggioni: secondo classificato
“ Il ciclo della vita “
Di case campidanesi ne avevo viste tante ma tutte dall'esterno, alcune
abbruttite dal tempo e abbandonate, altre rifatte alla bella e meglio, altre
ancora ricostruite fedelmente, magari rimirandole in vecchissime fotografie di
ottocentesca memoria.
Sabato 1° febbraio 2014, finalmente!, sono entrato in una di queste
“domo”, a Quartu S.Elena, in quel di Cagliari, il cui padrone è un attempato e
distinto signore, il Cavaliere Giovanni Battista Musiu, che, alla propria abitazione, ha dato il nome
de “ Il ciclo della vita “ e ne ha fatto un museo etnografico, con migliaia di
reperti, testimonianze dirette e indirette di vita agro-pastorale e non solo,
dalla nascita alla morte.
L'occasione di questa visita è dovuta al fatto che, ormai da sei anni,
in questa Casa si svolge la cerimonia di premiazione del Concorso Nazionale
“Poesia dell'anno”, diviso in quattro sezioni semantiche e organizzato dal
Centro “Teatro dell'anima”, diretto magistralmente dalla dottoressa Elisa Piano
amante della cultura tout court!
Poesia e solo poesia, dedicata all'amore che esiste, resiste e si
nasconde; alla natura sempre più maltrattata e da rispettare; alla religiosità
e ai temi sociali, dove l'esistenza stessa, quella umana, ha grosse difficoltà
per farsi chiamare ancora tale.
Il sottoscritto si è classificato secondo con la poesia “Il bambino con
la chiave”, mentre Laura Vargiu è stata la prima, e con merito, con la sua “ I
cieli di Gerusalemme”, entrambe partecipanti alla sezione E, dedicate alla pace
e alla solidarietà, E di questa ultima riporto l'ultima strofa
”cieli di rassegnazione e speranze sospese di un popolo “.
E non solo di quello, purtroppo.
Credo fermamente in queste iniziative che promuovono non solo la poesia
fine a sé stessa, ma alla comunicazione spontanea e vera che ciascuno di noi ha
dimostrato, facendo, come si direbbe, di tutte le culture un fascio.
Gavino Puggioni
Ed ora, dopo la proclamazione dei vincitori, una piccola galleria fotografica e la bella presentazione del poeta Gavino Puggioni, diamo spazio alle due poesie premiate.
I cieli di Gerusalemme
Si
specchiano i cieli di Gerusalemme
nella
vanità delle cupole d’oro
di
chiese e moschee,
cullando
litanie millenarie
che il
Muro del Pianto sussurra
Cieli
di preghiere, nuvole e stelle leggere
Passeggiano
in bilico i cieli di Gerusalemme
sopra
il serpente di cemento
che
stritola il cuore degli uomini,
luccicando
su pietre, canne di fucili
e pozze
di sangue che bagnano una terra d’ulivi
Cieli
di odio, paura e antichi pianti che si rinnovano
Si
rincorrono i cieli di Gerusalemme
nei
quartieri dell’esilio
tra i
profumi vagabondi di sesamo e timo,
riecheggiando
nei versi dei poeti
e nelle
note spezzate dei canti della resistenza
Cieli
di villaggi perduti, macerie di memorie e diaspore nuove
Si
riflettono i cieli di Gerusalemme
negli
occhi dei bambini che non li hanno mai visti
e in
quelli dei vecchi che ancora li piangono,
sventolando
nei colori di una bandiera
che non
trova più la strada di casa
Cieli
di sogni e risvegli da notti incompiute
Cieli
di rassegnazione e speranze sospese di un popolo.
Laura Vargiu
Il bambino con la chiave
L'avevo
visto quel bambino
son
passati tanti anni ormai
l'avevamo
visto noi tutti
quel
bambino in compagnia
della
sua solitudine
migrare
da una terra all'altra
con
quella chiave simbolica
nelle
sue mani
a
voler aprire
a
voler dire
a
voler urlare
al
mondo intero
apritemi
quella porta!
che
nessuno osava sfiorare
Apritemi
quella porta!
dietro
di essa
c'è
il mio mondo
c'è
la mia speranza
quella
che mi avete rubato
quella
che state uccidendo
quella
che io voglio salvare
Apritemi
quella porta!
Con
me ci sono milioni di bambini
guardateli!
ascoltateli!
sono
i miei compagni
siamo
i vostri figli
in
questa vita che tale ancora non è
Apritela!
quella porta
la
Terra è nostra
vogliamo
viverla!
Gavino
Puggioni
E bravo, Gavino!
RispondiEliminaRenzo
Complimenti Gavino!
RispondiEliminaGraziella
Quanto ritardo, Gavino, ti chiedo scusa, spero che i miei complimenti siano ugualmente graditi. Tante, tantissime belle cose a te e a Laura, e buona scrittura sempre!
RispondiEliminaCiao.
Piera