Io perdo senza sbagliare dicendomi.
Il silenzio è un letto senza guanciale.
Il guanciale è la mia faccia senza medaglia.
Tu sei Dio quanto me.
Ora sono confusa.
Se non fosse per la luce piangerei.
I sogni sono incontrovertibili.
Tu m'incontri di traverso, io mi raddrizzo.
Esserti mi pesa, essermi pure.
La matematica non è un opinione come io non sono io.
La storia ce l'ho nelle pellicine delle dita.
Ho fatto l'albero di Natale.
Alessia D'Errigo
Nessun commento:
Posta un commento