Ma quanto
siamo cresciuti
con la scienza
con la tecnica
con la medicina!
E la terra
sempre rotonda
s'è caricata
anche di uomini
donne e bambini
sempre più malati
più poveri e più affamati!
E questa terra
accoglie ancora
guerre, terremoti
maremoti
stragi e minacce future
Però
è sempre lì
che gira col suo sistema
vecchio di millenni
aggiornato
alle sue regole
Ma è stanca
sopraffatta dalla miseria
dai mutamenti
E' piena di tutto ciò
che la sta consumando
e al coperchio
non s'è ancora
arrivati
Ma lei, la terra
si allargherà?
No! Ci stringerà
tutti in un soffocamento
mortale
perché non ne può più
Non vuole più peso
di guerre, di odio
di razzismi, di stermini
umani e naturali
Non ha più risorse
Voleva accogliere l'umanità intera
e questa si è rivoltata
e lei piano piano
se ne sta vendicando
Un domani
lontano lontano
forse questa terra
non avrà più confini
Avrà soltanto
i resti d'una civiltà
che l'ha portata indietro
impoverita e immiserita
Gavino Puggioni
26 febbraio 2003
Da l'Arcobaleno in giardino
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