Ritrovarsi trasparenti
con le mani nell’acqua
con volti spalmati
tra cerchi concentrici
e rami piangenti
di azzurre cortecce
e sassi ordinati
nella biblioteca del tempo.
*
Sporcarsi la faccia
col fiore di zolfo,
dissolversi nel fumo
rarefatto del primo mattino
cercando pietà tra i muschi
dei tronchi, ripetendo col dito
il disegno che ha impresso
il vento del nord
Lorenzo Poggi
Da Muretti a secco
Lorenzo Poggi
Da Muretti a secco
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