Come qualcosa che
esce dall'acqua, qualcosa d'ignudo, d'invitto,
palpebra di platino,
crepitazione di sale,
alga, pesce tremante,
spada viva,
io, fuori dagli
altri, mi separo
dall'isola separata,
me ne vado
avvolto nella luce
e sebbene appartenga
ai greggi,
a quelli che entrano
ed escono in branco,
al turismo
egualitario, alla prole,
confesso la mia
tenace adesione al terreno
sollecitato
dall'aurora dell'Oceania.
Pablo Neruda
da La rosa
separata
Passigli Poesia
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