Quando
il giorno al crepuscolo si svuota
e
il tempo non ha più immagini
e
si uniscono le voci solitarie –
gli
animali altro non sono
che
cacciatori o cacciati –
solo
profumo i fiori –
quando
ogni cosa diventa innominata
come
all’inizio –
scendi
nelle catacombe del tempo,
che
si aprono a chi è prossimo alla fine –
là
dove crescono i germogli del cuore –
cali
nell’interiorità
oscura –
sfiorando
la morte
che
è solo un passaggio turbinoso –
e
nell’uscire
apri
rabbrividendo gli occhi
gli
occhi dove una nuova stella
ha
lasciato il suo riflesso –
(Nelly Sachs – Le
stelle si oscurano, 1944-46 –
trad. Ida Porena)
Mi disarmano le sue poesie !
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