MI DIMENTICO

Non attendo più niente

seduto nelle sponde della mia vita

il fiume, quello mio, scorre lento e a malavoglia

inquinato da dubbi, da veleni da venti

vicini o lontani

che mi mettono a dura prova

Non ho voglia di combattere 

battaglie già perse in partenza

mi chiudo nei meandri della mia memoria

già visitati e rivisitati fino alla noia

cerco di trovarvi altri argomenti

che non riesco a decifrare

nemmeno ad inventare

tanto il mio sogno è lontano

eppure incoerente

Mi intrufolo nella mente

di chi mi vuol bene

ma me vengo ributtato, non mi è permesso

neanche quello e non volevo

fare un processo

volevo che mi facesse compagnia

leggo versi anche racconti

qualche poesia

che mi faccia scrivere pensando al domani

no, non trovo niente per i miei occhi

neppure per il mio corpo

che attende un segnale

non di vittoria! ma di amore naturale

che non riesco nemmeno a intuire

E allora mi dimentico

in questo irrazionale

Gavino Puggioni

Da Le nuvole non hanno lacrime