Ulula l’affamata lupa
Lungo i muri roventi
E sotto gli umidi anfratti
Uggiola il cucciolo
Udendo i suoi lamenti
In questo tempo uggioso
Volano ubriachi i falchi
Irrisione ulteriore
Nell’ultimo tramonto
Ugualmente una prece
Sale uniforme ad altre
Universale pianto
D’una civiltà urtante
Urgente occorre aiuto
In quest’usurato tempo
Travolto da uragani
Di guerre tanto inutili
E’ l’anima dell’umanità
Ustionata da crimini
Cruenti brutali sanguinari
Come devastanti uragani
L’usura della Terra
Urla il suo tormento
Che nulla può uguagliare
Resta dunque mera utopia
Ogni desiderio di pace
Racchiuso dentro un’urna
Sepolta nella melma
Nauseabonda e putrida
Di questo mondo infame.
Danila Oppio
Inedita
declamando in U
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