Le vie contorte
sovraffollate
e puzzolenti
della nostra civiltà
si trasformano
candide
nel nostro effimero digitale
e si animano di serenità
falsa
L'occhio s'avvede
di quell'inganno
e non ci crede
ma continua a navigare
Eppure l'immagine
è nitida
solo il pensiero
la può sporcare
Allora lui, il pensiero
apre la porta
che cigola e resiste
ma l'aria è quella
di realtà e di miseria
Gavino Puggioni
Da Nel silenzio dei rumori
Verissimo. Condivido pienamente.
RispondiEliminaCari saluti Gavino!
Graziella