Dalle navate dal soffitto di foglie,
dai tappeti di muschi e licheni,
da una strada che diventa sentiero,
dal vapore dei rami imbiancati,
una radura s’apre improvvisa
guarnita di felci e sospiri
e giochi d’acqua appena socchiusi.
*
Parole rapprese di pensieri sfioriti
schiacciati tra pagine soffiate d’incenso
e desideri inappagati che chiedono il conto.
*
Percorro binari a ritroso d’un mondo
che volevo perfetto e che oggi sbircio dal buco stretto del mio rimorso
. *
M’è rimasto solo guardare in alto
ad ascoltare le ali del vento
se bisbigliano suoni
su frequenze non (più) mie.
Lorenzo Poggi
Da Muretti a secco
BELLA!!
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