Nel
mondo, la madre, l'hai mandata,
Hai
vestito il suo corpo di corallo e di spuma,
Hai
pettinato un'onda nella brace calda dei suoi capelli
E
l'hai spinta via di casa.
Nel
buio della notte giunse furtiva alla città
E
si distese sulla soglia di un portone
La
bambina azzurra con la veste orlata di spuma.
E
mai una sorella, mai un fratello
A
udire il suo richiamo, a rispondere al suo grido.
Il
viso le splendeva dalla brace calda dei capelli
Come
una luna piccina in mezzo al cielo.
Vendette
i suoi coralli; vendette la sua spuma;
Il
cuore iridescente come sonora conchiglia
Si
spezzò nel suo corpo; furtiva ritornò a casa.
Vai,
torna nel mondo, figlia,
Figlia
mia, torna alla terra ombrosa;
Qui
altro non c'è se non mesta acqua marina,
E
una manciata di sabbia che scivola via.
Katherine
Mansfield
(1888-1923)
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