E perché dovrei andare in Grecia
o a Creta o in Egitto o a Siviglia,
e perché sognerei
gli atolli dalle
verdi lagune,
mio fratello non è là.
I suoi occhi infinitamente tristi
infinitamente dolci in cui brilla
quel radioso sorriso,
questo universo senza pupille
non sapeva che cosa farsene.
E la Sardegna, sì, Paola,
un tempo, è bella, avrei potuto scriverti;
ma ora,
..............ed è questo che vorrei che
udissi,
Aldo che dormi accorato ancora
di ciò che non avesti,
....................................................non
è che limo
e cenere come ogni cosa: bello e gentile,
nulla, se non quel nulla ch'è un cuore d'uomo.
HELLE BUSACCA
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