la notte mi assale
con le sue ombre
e con le sue voci
i miei occhi
sono grevi di sonno
e lunga è la strada
che mena alla spiaggia
delle carezze d'amore
guidami Signore
nel vuoto del silenzio
bagnato di parole
cerco la fiamma
del linguaggio del
cuore
parlami Signore
non è più tempo di
bere
il vino del dolore
ma di tagliare
il grappolo delle ore
scure
nel vasto mistero
e sciogliere
l'incertezza
come acqua pura
di azzurri pensieri
stammi vicino Signore
Giovanni De Simone
Stupenda!
RispondiEliminaGraziella
Che incanto!
RispondiElimina"poesieinsmalto"