Ho aperto la tenda alla luna
come fiamma ghiacciata
che non scalda la notte.
Strisce di lumaca senza casa
s’alternano argentate
a lingue di fuoco nascosto
nelle viscere del vulcano.
Il presepio è sempre là sulla collina
vigila sui sogni senza tempo
e sugli abiti sdruciti appesi alla parete.
Domani è un altro giorno,
come ieri, come sempre
scorre il fiume in fondo alla valle.
Porta l’acqua al mare, porta in fondo la valle.
Lorenzo Poggi
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