Uscire di casa
rincorrendo speranza
che fa capolino
tra le pieghe oscure
del sapere di sé.
E’ come un buongiorno
che s’appoggia a stampelle,
un grido d’aiuto
per non comprendere nulla,
un immergersi nudo
nel vacuo di sé.
Se non fosse
per quel rumore di fondo
di fiume nascosto
che strappa certezze
e e corrode la strada
che porta nel limbo
di chi ha perso in partenza.
Lorenzo Poggi
Da Muretti a secco
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