Il mio letto è come un
piccolo battello;
mi dà una mano quando m'imbarco tata;
mi mette addosso la muta del
marinaro
e mi sospinge nell'acqua dell'oscurità.
Salendo a bordo io ogni notte
dico
buonanotte agli amici di terra,
poi chiudo gli occhi e salpo
e smetto di sentire o di vedere.
E qualche volta mi porto a
letto cose,
come fa ogni prudente marinaro;
a volte un pezzo di torta
nuziale,
o forse un giocattolo o due.
Tutta la notte attraversiamo
il buio;
ma quando infine torna a galla il giorno,
proprio nella mia stanza,
ancorato al molo,
il mio vascello lo ritrovo lì.
Robert Louis Stevenson
(1850-1894)
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