Hold game (antica giostra) |
C' è l'immoto marmo
A cui il plesso piega
E canfora d'una narice esposta
Al suo giaciglio
Ombre e calore
Spiumano
L'inumano
Da lontano Il ritornello d'una giostra antica
La benda
Che si fa cuore e curva
D'un cielo aspro
Benda
Che il sole genuflette
Nel mio taschino malato
A volerne riesumare Il cammino
E pecca
Che ancora non è abbastanza
Pecca l'involuta del candido fiore
Ai vostri presunti occhi
Veggenti
Di questo nulla.
Alessia D'Errigo
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